Sono dati personali particolari o sensibili tutte le informazioni delicate che possono incidere sulla riservatezza e la dignità dell’individuo. Sono dati sensibili quelli che rivelano l’origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche, le opinioni politiche, l’appartenenza sindacale, quelli relativi alla salute o alla vita sessuale, i dati genetici, i dati biometrici e quelli relativi all’orientamento sessuale.
Ci troviamo spesso ad avere a che fare con questo tipo di dati idonei a rivelare determinate caratteristiche. Quindi anche quei dati personali che non definiremmo “particolari”, ma che se associati ad altre informazioni potrebbero essere idonei a rivelare una delle condizioni sopra elencate, assumono la natura di dati personali sensibili: il tuo collega è malato, hai un’informazione sullo stato di salute, oppure la busta paga può rivelare malattia, adesione sindacale, permessi 104 e simili.